Sezione di Roma 2

La nostra Sezione Scaut è attiva a Roma nella zona dell'EUR dal 1970 e in questi anni ha condotto attività di volontariato, non ispirata ad alcuna ideologia religiosa o politica, ma mirante esclusivamente alla formazione fisica e psicopedagogica dei ragazzi indipendentemente da provenienza etnica, credo, condizione fisica o sociale. Abbiamo collaborato direttamente o indirettamente con le famiglie e le scuole in cui sono iscritti i nostri scaut, contribuendo a formare migliaia di bambini e ragazzi nei quartieri limitrofi e anche lontani dalla nostra sede. Tale collaborazione è stata proficua con tutti i ragazzi, che spesso vengono indirizzati a noi dagli stessi insegnanti o col "passaparola" dei genitori. Anche in questi casi la nostra metodologia formativa (imparare giocando e facendo) ha avuto successo.

Formiamo, attraverso il raggiungimento di “capacità”, con attività che contribuiscano all’emancipazione come persone e cittadini, che vanno dalla fotografia all’informatica, dalla cucina al disegno, dal “giornalismo” alla botanica e alla conoscenza degli animali, dalle attività ambientalistiche (es.: riutilizzo e riciclo di materiali) alle “costruzioni pioneristiche”, dalle attività sportive a quelle di solidarietà.

Ogni anno portiamo bambini e ragazzi iscritti in diverse località dell’Italia per vacanze estive e invernali vivendo in pieno contatto con la natura; facciamo spesso “uscite” di una o due giornate (prevalentemente Sabato e/o Domenica) a fini culturali e naturalistici.

Nello sforzo pedagogico di dare risposte quanto più equilibrate alla naturalità della crescita dei ragazzi, attuiamo esperienze di coeducazione fra i sessi, facendo leva su quello che in altre realtà (famiglia e scuola) è già “vivere assieme” in piccole comunità, sullo spirito di solidarietà e disciplina proprie dello Scautismo e sul senso di responsabilità civile e personale, incoraggiando ciascuno a raggiungere la piena autonomia nella libertà attraverso l’acquisizione e il rispetto di regole condivise.

Ci impegniamo nello studio e nella valorizzazione del ruolo “manageriale” dello Scautismo cercando di fornire, nella fase operativa delle tecniche di branca, modelli di organizzazione del lavoro e di educazione, al fine di dare armonia ed equilibrio alla crescita dei giovani in relazione alle necessità sempre nuove della società nella pluralità delle sue articolazioni.

A tal fine, è stato dunque possibile stimolare l'auto comprensione e l'elaborazione personale dei concetti fondamentali, nonché impiegare il lavoro di gruppo verificato nelle simulazioni e nelle didattiche proprie della metodologia scaut. Abbiamo attivato progetti sul tema dei diritti, in particolare per le fasce più deboli (immigrati, diversamente abili, meno abbienti, ...), improntata al vero e proprio inserimento a pari dignità delle minoranze. Ci siamo valsi di saperi interni ed esterni all'Organizzazione, dotati di competenze specifiche e in grado di trasmettere conoscenza e comunicare la leadership, i suoi stimoli e le dinamiche di gruppo.

Breve storia dello scautismo

Se ti interessa sapere qualcosa in più sullo scautismo in generale e sullo scautismo in Assoraider, continua a leggere!